Alimentazione
Pizza, patatine e altri 8 cibi che danno dipendenza (e dovresti evitare)
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Ci sono alcuni cibi che, oltre a essere poco sani, possono causare una vera e propria dipendenza. Scopriamo quali sono e impariamo a evitarli.
Quando si parla di cibo, resistere ad alcuni alimenti può essere davvero difficile. Di solito, come tutti ben sappiamo, si tratta proprio dei cibi buonissimi per il palato ma dannosi per la salute. Basti pensare alle bibite gasate e alle patatine fritte. Se anche voi non riuscite in nessun modo a smettere di magiare junk food, sappiate che la colpa non è vostra, ma della presenza di sostanze che creano dipendenza.
Alcuni studi statunitensi hanno dimostrato che i cibi ricchi di zuccheri, grassi e sale (e ancor più quelli che contengono un mix di tutti e tre gli elementi) attivano a livello celebrale gli stessi meccanismi di
assuefazione delle droghe. In particolare, uno studio della neuroscienziata americana Nicole Avena, pubblicato sul Time e su PLoS One, ha portato a stilare una lista di 10 cibi che danno dipendenza. Ovviamente, la ricerca si è basata sull’alimentazione americana, quindi alcuni cibi, come ad esempio la pizza, sono preparati in modo differente rispetto all’Italia. Vediamo comunque quali sono.
Tutti i cibi che danno assuefazione
Se si parla di alimentazione, capire cosa è giusto mangiare è indispensabile per mantenersi in forma. Ancora di più lo è comprendere quali sono i cibi da limitare al massimo per via dell’effetto che hanno sulla psiche e sull’organismo.
Tra quelli considerati maggiormente dannosi, secondo le norme americane e il cibo che viene preparato lì, ci sono:
1. Pizza. La pizza, con il suo mix di carboidrati e grassi, è il cibo che più di tutti dà dipendenza.
2. Patatine fritte. Anche le patatine, sia quelle fritte al momento che quelle imbustate, danno assuefazione, perché ricche di carboidrati (patate), grassi (olio in cui vengono fritte) e sale.
3. Cioccolato. Nessuno può resistere al cioccolato, basta mangiarne un pezzettino per non smettere più. La colpa è degli zuccheri e del triptofano, un precursore della serotonina, l’ormone del buon umore.
4. Gelato. Anche in inverno, resistere a una coppa di gelato è molto difficile, soprattutto se è a cioccolato.
5. Pollo fritto. Non è un piatto che noi Italiani mangiamo spesso, ma gli Americani sono drogati di pollo fritto e c’è un perché: ai grassi della carne si aggiungono quelli dell’impanatura e dell’olio usato per friggere. Metteteci anche abbondante sale e la “droga” è pronta!
6. Caramelle gommose. Qualcuno è mai riuscito a fermarsi dopo la prima caramella gommosa? Ne dubitiamo, visto che sono grasse e piene di zucchero.
7. Bacon. Altra dipendenza tipicamente americana: il grassissimo bacon.
8. Formaggio. Il formaggio, come il cioccolato, contiene triptofano. Ecco perché smettere di mangiarlo è impossibile!
9. Bevande gassate. Le bibite gassate creano dipendenza non solo perché ricche di zuccheri, ma anche perché, essendo liquide, non danno la stessa sazietà dei cibi solidi.
10. Pane. Su questo nessuno batte noi Italiani: al pane non riusciamo a dire di no!
Ovviamente tra questi cibi ce ne sono anche di sani come, ad esempio, il cioccolato fondente. Altri, come il pane, il formaggio o la pizza fanno bene se consumati nelle giuste misure. Motivo per cui, conoscere i cibi che creano dipendenza non significa abolirli del tutto dall’alimentazione ma imparare a mangiarli senza cedere alla tentazione di eccedere.
Alimenti che creano dipendenza: i rischi
Non è difficile immaginare quali conseguenze possa avere la dipendenza dagli alimenti sopra elencati e, in particolare, da quelli più deleteri come ad esempio le caramelle gommose. Si tratta quasi sempre di cibo spazzatura o comunque ricco di carboidrati e grassi, che se consumati in eccesso fanno ingrassare.
Un consumo eccessivo, quindi, porta dritto al sovrappeso. Meglio disintossicarsi pian piano riducendo le porzioni e imparando a gustarli all’interno di una dieta sana e varia.